Itinerari in Calabria
I Greci, i Bizantini, i Borboni e non solo, hanno scelto questo angolo di terra per insediarsi, oggi le testimonianze letterarie e storico artistiche la rendono ancora una volta unica ed originale, tanto da poter definire alcune attrazioni davvero speciali e uniche nel loro genere.
Stilo la città dei Bizantini e di Tommaso Campanella, Pazzano Villaggio di antiche miniere, Bivongi paese del vino DOC
Intorno al Monte Consolino, sul quale sorge Il meraviglioso Castello Normanno, si trovano tre villaggi, Stilo, Pazzano e Bivongi, ricchi di storia, arte e architetture che hanno dato i natali a famosi personaggi della storia antica.
A Stilo potrete ammirare il centro storico, i numerosi palazzi e le bellissime chiese, la Cattolica, importante chiesa bizantina, e il parco intorno ad essa, la Grotta della Pastorella, il panorama verso il Monte consolino e la vallata dello Stilaro, Spettacolare il Castello Normanno in cima al Monte Consolino. Stilo diede i natali a molti personaggi storici famosi tra cui Tommaso Campanella e Francesco Cozza.
Poco distante troviamo Pazzano piccolo e caratteristico villaggioche nel periodo borbonico fu importante per essere il principale centro minerario di estrazione del ferro di tutto il Mezzogiorno. Qui possiamo ammirare, prima fra tutti, l’Eremo ipogeo di Santa Maria della Stella e la Fontana dei Minatori.
Bivongi è conosciuto sia per il suo vino, che ha ottenuto il riconoscimento DOC, ma anche per le Cascate del Marmarico, le più alte del meridione, ma merita una visita il Monastero Bizantino di San Giovanni Teristis.
Nel Bosco di Stilo, Le Gole dell’Assi e le Cascate del Marmarico
Dalla “Costa degli aranci” alla “Riviera dei Bronzi” sù fino alle “Serre Calabre”, troverete antichi borghi e castelli arroccati, imprendibili cime di montagne e profonde gole di fiumare, qua e là torri d’avvistamento e chiese rupestri, antiche ville e casini padronali, trappeti calabresi e mulini ad acqua, osserverete fauna e flora dalla varietà inaudita. E’ questo il trekking che vi proponiamo.
I Bronzi di Riace e le spiaggie Joniche
E’ davvero una fortuna potersi bagnare nelle acque del Mare Jonio nelle spiagge della Magna Graecia lungo la Riviera dei Bronzi di Riace.
La Magna Grecia – L’Antiquarium e il Parco Archeologico di Kaulon
Il mito vuole che, dopo la guerra di Troia, gli Achei sbarcarono sulle coste della Calabria distruggendo il regno di Clete. Solo Claulon si sarebbe salvato e avrebbe ricostruito qui la città.
I Borghi degli Angeli – Guardavalle, Santa Caterina e Badolato
Lungo la ss139, che si trova a mezza costa tra il mare Jonio e le Serre Calabresi, si trovano tre meravigliosi villaggi che al di là del loro carattere poco turistico, nascondono numerose e importati emergenze architettoniche, culturali e ambientali. I tre villaggi attivano ogni anno manifestazioni enogastronomiche tipiche all’interno di antichi locali ipogei detti Catoji.
Guardavalle, il villaggio delle 12 torri, costruito intorno all’anno 1000 su un versante dell’omonimo torrente, presenta, nel suo ampio centro storico, caratterizzato da un impianto arabo/medievale, grandi palazzi signorili e importanti chiese, Palazzo Falletti (XIX secolo), Palazzo Spedalieri (XVII-XVIII secolo), Palazzo Sirleto (XVI-XVII secolo), Palazzo Salerno (XVI secolo), Palazzo Rispoli (XIX secolo), Torre Giordano, Arco di trionfo in Piazza del Carmine, Ruderi della Basilica di San Carlo, Chiesa del Rosario (XVIII secolo), Chiesa Maria SS.ma del Carmine (XVII secolo), Chiesa delle Anime del Purgatorio (XVII secolo), Chiesetta di Sant’Antonio, Monastero di Santa Maria. Guardavalle ha dato i natali anche ad importanti peronaggi della cultura come il Cardinale Guglielmo Syrleto, ed oltre a vantare variegati panorami, offre diverse emergenze naturali tra cui le Gole della fiumara Assi con la Cascata di Pietracupa.
Santa Caterina dello Jonio, il borgo delle terrazze panoramiche, costruita prima dell’anno 1000, su un poggio a quasi 500 m di altezza sul livello del mare, per via delle incursioni turche. Il centro storico ha conservato la struttura medioevale, caratterizzato da stradine strette, chiese antiche, palazzi nobiliari con meravigliosi portali in granito. A Santa Caterina dello Ionio possiamo visitare, la Chiesa Santa Maria Assunta, la Chiesa del SS Rosario, la Chiesa dell’Addolorata, la Chiesa di Santa Caterina e la Chiesa dell’Immacolata Concezione. Da ammirare inoltre il Palazzo Del Barone Del Balzo, Palazzo Del Marchese Di Francia, la Torre di S. Antonio. Meravigliosi i panorami a trapiombo sul mare jonio e sui calachi bianchi.
Badolato, centro dell’accoglenza , sorge adagiato su una collina a 240 metri dal livello del mare. Il suggestivo borgo medievale è caratterizzato da un impianto bizantino con numerose chiese disposte a forma di croce latina, e con molti vicoli caratteristici. Tra i monumenti più importanti: Chiesa di San Domenico (a.D. 1566), Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria (a.D. 1198), Chiesa dell’Immacolata con belvedere sul mare (a.D.1686), Torre Campanaria (del 1539), Resti dell’antica porta medievale (zona bastione), Antiche botteghe degli artigiani locali, Via Portella (porterha – zona Mancuso) – la viuzza più stretta del borgo, A 2 km, sulla Strada Provinciale per Serra San Bruno: Convento di Santa Maria degli Angeli (a.D. 1606), oggi sede della Comunità “MONDO X”, Santuario Basiliano della Madonna della Sanità (XII secolo).
Nella Riviera dei Gelsomini – Gerace e Roccella Jonica
Sono molte le cose da visitare a Roccella Jonica, ma sopratutto il meraviglio Castello Normanno sulla rupe e il Porto turistico delle Grazie, essa è conosciuta in tutto il mondo per il Festival Jazz Rumori mediterranei. Poco lontano da Roccella troviamo Gerace riconoscita come uno dei Borghi più belli d’Italia, ha molto da far vedere, dal Castello Medievale, alla cattedrale di Santa Maria Assunta di Gerace, una delle più importanti costruzioni normanne della Calabria, oltreché uno degli edifici religiosi più grandi della regione. Gerace è detta la città delle cento chiese, ma offre anche numerosi panorami mozzafiato.
Nel golfo di Squillace – Soverato, Squillace e Roccelletta di Borgia
Viaggiando lungo il Golfo di Squillace troveremo:
Soverato, (Bandiera Blu 2017) detta la Perla dello Jonio, per la sua bellissima spiaggia, il lungomare, i numerosi locali di divertimento e quindi punto di riferimento della movida della zona. Da visitare, a Soverato Superiore, la Pietà del Cagini nella chiesa della Santissima Addolarata, e Soverato Vecchia, distruttua dal terremoto del 1783, l’Orto Botanico.
Squillace, con un centro storico importante per storia, tradizioni e cultura, infatti qui nacque M.A. Cassiodoro che vi fondò il suo Vivarium, la prima università d’Europa. La lavorazione della ceramica, con l’antica tecnica dei colonizzatori greci, caratterizza l’artiginato locale, diversi sono i laboratori d’arte dove è possibile assistere alla realizzazione di pezzi unici dell’arte della ceramica, molti dei quali sono esposti in importanti musei come il British Museum of London ed il Metropolitan Museum of Art di New York.
Il Parco Archeologico Scolacium, a Roccelletta di Borgia, può definirsi uno dei gioielli dei parchi archeologici della Calabria. Completamente immerso in un bosco di ulivi, conserva al suo interno numerose testimonianze architettoniche ed archeologiche della complessa storia del sito. Camminando lungo il percorso didattico/culturale si possono ammirare, il Foro, il Teatro e la Basilica di Santa Maria della Roccella, l’Anfiteatro Romano, molti edifici minori, il Museo Archeologico di Scolacium, che raccoglie tutti reperti del parco, e il Museo dell’Olio.
Dentro il Parco Naturale delle Serre – Serra San Bruno e Mongiana
Nel pieno del “Parco regionale delle Serre” troviamo due meravigliose cittadine, Serra San Bruno e Mongiana. Serra San Bruno è famosa per l’omonima Certosa, il Sentiero Frassati, il Bosco di Santa Maria e l’Eremo di San Brunone da Colonia, ma meravigliose sono le numerose chiese dalle facciate in granito barocco.
Mongiana è orami famosa in tutto il mondo come il Centro della Metallurgia Borbonica, qui si trovano infatti, il Museo Della Fabbrica D’armi e il Parco archeologico delle Reali ferriere ed Officine di Mongiana, non possiamo non visitare Il Parco della Forestale Villa Vittoria.
Lungo la Costa degli Dei – Capo vaticano, Tropea e Pizzo Calabro
Capo Vaticano, Tropea e Pizzo si trovano lungo la Costa degli Dei sulla costa tirrenica della Calabria.
A Capo Vaticano si può visitare il famoso faro, da qui si potranno ammirare meravigliosi panorami su spiagge e insenature, strapiombi e scogliere, circondati dal mare cristallino.
Tropea è famosa per il suo meraviglioso centro storico ricco di palazzi antichi, monumenti e piazze . Qui potrete visitare la Cattedrale Normanna ed il santuario dei Benedettini della chiesa di Santa Maria dell’isola, completamente circondata dal mare trasparente e spiagge bianche. Vi sorprenderà la vista delle isole Eolie
Pizzo Calabro, antico borgo di pescatori, è caratterizzato da un centro storico con strade strette e piccole piazze, sarà indispensabile fare una visita al Castello Aragonese, dove è stato giustiziato Gioacchino Murat, e fare una sosta nei numerosi bar per gustare il famoso gelato Tartufo di Pizzo. Non dimenticate di visitare, poco lontano, la chiesetta di Piedigrotta, costruita nella roccia in riva la mare.